Le nostre incerte esistenze
sempre in azzardo, gioco d'ottoni e ruggine
e mondi che vi ruotano attorno_solo finché
un altro pensiero non sopraggiunge... come
le infinite possibilità
di un finale impreciso di un libro lasciato in sospeso / le pagine non sono mai scritte in pensieri compiuti
i caratteri mobili imparano a muoversi come dadi inesatti.
Da mosse finite un finale infinito di giochi.
Nessun commento:
Posta un commento