Il rumore della pioggia nonostante porti con sé tutta una serie di "non".
Il rumore del vento che sembra un boato e ti chiedi "che cos'è che esplode?"
La spiaggia ormai è dei vecchi / i bambini sono tornati a scuola - grembiuli, matite, compassi e le ore infinite che ti chiedi "ho davvero vissuto?" - i genitori a lavoro, i bagnini in ufficio / e dei disadattati, disoccupati, velleitariamente fotografi. Le meduse, seguendo correnti inesatte, si muovono languide altrove.
La stipsi emozionale mi allontana dalla partecipazione empatica, la pioggia è solo pioggia, il vento è solo vento, settembre è ancora estate.
2 commenti:
emmimancavano questi post e queste foto, lo ammetto.
Grazie, losta.... <3
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