lunedì 13 luglio 2020

the last goodbye?

L'ultima volta.
Questo mi chiedo, questo mi assilla e stuzzica e.


L'ultima volta che dormi nel tuo vecchio letto, a casa dei tuoi.
Poi torni, a volte. Oppure esci, un giorno, e alla fine non torni più, manco per una notte, e nel frattempo la tua camera dopo anni di inutilizzo si trasforma e poi diventa altro.
L'ultima volta che fai la doccia nella tua vecchia doccia, in un trasloco a metà.
O che guidi un'auto, prima che ti abbandoni.
O che abbracci un amico. Prima che.
Il computer con le cartelle mai riordinate, un lavoro sospeso, un bacio rimasto sulle labbra.

Lo sapevo che l'ultima volta che ho scritto qui sarebbe state l'ultima?

L'ineluttabilità del vivere.

No, non c'è mai un vero ultimo addio. E' solo che si va avanti, sempre e per forza. E, a un certo punto, non ti riconosci più.